Jazz Words for Freedom

Un evento-concerto che celebra le libertà

Un ensamble di musicisti che dà voce a note di uguaglianza

Un viaggio composto da parole e musica

Musica che crea storia, identità e unione

Jazz, un mezzo di espressione e comunicazione

Il Progetto

Il Progetto

La Musica è Storia: certe volte la accompagna rispettosamente, altre volte rappresenta il medium comunicativo che ne contraddistingue momenti cruciali, rispecchiando autenticamente la realtà.

La Musica è libertà di sentire, comunicare, descrivere, e il Jazz, in particolare, ha assunto nella storia “il suono della libertà” per eccellenza.
Esso si sviluppa nell’improvvisazione, prende la sua forma e la sua essenza dalla libera espressione creativa del musicista.
Il Jazz è costituito da note di libertà e per molto tempo ha rappresentato un vero e proprio manifesto, non solo attraverso la struttura musicale in sé, ma anche grazie alle parole di libertà che ha veicolato.
Tra gli anni ‘50 e ‘60 atti di protesta e disobbedienza civile hanno messo in luce le ingiustizie nate dalla discriminazione razziale che gli afroamericani hanno dovuto affrontare e di tutto ciò il Jazz si è fatto portavoce, ispirando alcune delle esibizioni e delle composizioni più appassionate ed emotive della storia.

Una vicenda di note e parole che racconta il cammino degli afroamericani negli Stati Uniti per far conoscere al mondo le discriminazioni subite e rivendicare, con speranza e determinazione, i diritti delle minoranze etniche, delle donne e degli oppressi. In scaletta, tra le altre composizioni, “Four Women” di Nina Simone, “Soweto Blues” di Miriam Makeba – in ricordo delle insurrezioni giovanili in Sud Africa – “Come Sunday” di Ellington e” Strange Fruit” di Billie Holiday che già nel 1939 denunciava i linciaggi subiti dai neri in America...

A chi si rivolge

A chi si rivolge

Il progetto è rivolto soprattutto a quelle amministrazioni locali sensibili nei confronti del tema dell’Uguaglianza e della Libertà negate, dell’accoglienza e dell’annullamento delle diversità qualunque esse siano a priori.

Ma anche ad aziende impegnate nel sociale, vogliose di scandire a tempo di Jazz e non solo, mostre, eventi o conferenze.

Quello che vorremmo fare è sensibilizzare con l’Arte che ci è più consona, la Musica, la popolazione coinvolta su di un tema sempre attuale: se non ci sono libertà, uguaglianza e pari diritti umani e di genere, non si può parlare di civiltà evoluta.

I Musicisti

Band composta per 5/6 da musicisti under 30 con esperienze importanti alle spalle sia per studi (CDpM, seminari Umbria Jazz, University of West London, Trinity London College) sia per quanto riguarda le collaborazioni (Claudio Angeleri, Gianluigi Trovesi, Gabriele Comeglio), luoghi di esibizione (Teatro Donizetti, PalaCreberg, Blue Note Milano, Teatro Ariston Sanremo) e rassegne (JazzMI, International Jazz Day Bergamo, Jazziamo Jazz in Azzano). Alcuni dei membri della band hanno all’attivo dischi propri o hanno partecipato alla registrazione di dischi di altri come session musicians.

Alessia Marcassoli

voce

Marco Scotti

sassofoni

Alex Crocetta

piano / tastiere

Lorenzo Beltrami

batteria / percussioni

Chiara Arnoldi

basso

Marco Gotti Jr

sassofoni

Jazz Words for Freedom in Tour

Jazz Words for Freedom in Tour

Jazziamo Jazz in Azzano 2020 5a edizione
Palestra Scuole Medie comunali e diretta streaming condivisa dal sito UNESCO – International Jazz Day; con il patrocinio del Comune

Noi Caravaggio (BG) 2021
Complesso conventuale chiostro di S. Bernardino; con il patrocinio del Comune:

Nembro (BG) 2021
Teatro Auditorium Modernissimo; con il patrocinio del Comune

Contatti

Contatti

Contatti diretti
Marco Scotti: +39 327 2439050
Alessia Marcassoli: +39 340 7927361

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